SCOTT
JOPLIN
Vi
invio un link di grandissimo interesse “Il meglio di Scott Joplin” che, come tutte e tutti ormai sapete, è stato un
grandissimo compositore afroamericano vissuto
in America fra la fine del 1800 e gli inizi del 1900. Nel link
ascolterete parecchi brani di questo talentuosissimo musicista.
Contemporaneamente vi prego di osservare con estrema attenzione le immagini
delle copertine degli spartiti che via via vi scorreranno sul link.
Vi
accorgerete che, mentre sulle copertine dove sono raffigurati i bianchi, essi
sono fotografati con la loro fisionomia, quando invece sono raffigurati gli
afroamericani, vi balzerà agli occhi come i civilissimi e cattolicissimi
bianchi di merda hanno raffigurato gli americani di origine africana usando
bruttissime e ridicole caricature degli africani e delle africane che sono
raffigurati in maniera grottesca e pacchiana, spesso vestendoli da clown. C’è anche
qualche disegno di bianche e di bianchi, ma molto stilizzati e per nulla
ridicoli, vedi i due che ballano il charleston.
Questi
clown, questi pagliacci dalla pelle nera, guarda guarda hanno regalato all’umanità una grande musica.
Scott Joplin è stato uno dei primissimi musicisti afroamericano e ha inventato
un genere musicale dalla “forma” inconfondibile così come è inconfondibile la
“forma” della musica di Bach. Detto con altre parole, così come Bach aveva la
sua forma, Scott Joplin aveva la sua, una serie di giri armonici della
lunghezza di sedici misure, si poteva continuare all’infinito.
I
cattolicissimi e civilissimi uomini bianchi, provenienti dall’Europa, si erano
distinti in America per lo spaventoso genocidio della grande nazione indiana e
poi per aver deportato e stuprato più o meno una dozzina di milioni di varie
etnie africane. Etnie nelle quali è nata la nuova musica, mentre quei
grandissimi figli di puttana di civilissimi e cattolicissimi bianchi erano e sono
ancora capaci di costruire la Fratellanza Ariana e il Ku Klux Klan.
Meditate
moltissimo su tutto ciò, mie carissime amiche e
miei carissimi amici. Non lamentiamoci poi se qualche africano
contemporaneo comincia ad essere seriamente incazzato con noi bianchi. Ci sono
un paio di fotografie di Scott Joplin, osservate che bel tipo di persona, che
grande dignità. La foto è circa del 1895.
https://www.youtube.com/watch?v=nFeF_yFtssk
The best of Scott Joplin
The best of Scott Joplin
Nel
link qui sotto assisterete ad una scena di un film su Scott Joplin girato negli
anni settanta del secolo scorso. In una taverna rumorosa c’erano due pianoforti
che erano suonati da due “duellanti” che suonavano contemporaneamente e si
esibivano per mostrare la loro bravura. Ogni tanto quando i pianisti non
avevano più niente da dire, il proprietario dell’osteria diceva loro di
smettere. Ad un certo punto subentra il giovane Scott Joplin che incanta tutti,
ed ha anche la fortuna di essere ascoltato da un editore bianco dal buon fiuto
che immediatamente lo coopta. È un film parecchio interessante e ben girato. Un’ultima
annotazione: i due ragazzini che ballano
in fine link sono straordinari.
https://youtu.be/NOi9K7yZ6QA
Anni ’70 / Scott Joplin Movie Dueling Piano Competition Scene
Anni ’70 / Scott Joplin Movie Dueling Piano Competition Scene
Se poi volete saperne di più su quei “gentiluomini” del Ku Klux Klan date
un occhiatina a questo altro link. franz falanga
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